Il
progetto ‘‘DO.NO’’, approvato dalla Società della Salute Fiorentina Nord Ovest
in collaborazione con l’Azienda Unità Sanitaria Locale Toscana Centro e la
Regione Toscana, mirava a dare continuità alle due precedenti iniziative del POR
FSE: “Sostegno alla domiciliarità per persone con limitazione dell'autonomia”
(approvato con D.D 11439 del 19/6/2019) e “Potenziamento dei servizi di
continuità assistenziale – buoni servizio per sostegno alla domiciliarità" (approvato con D.D 12305 del 16/11/2016).
Gli
obiettivi principali del progetto sono stati:
- implementare
la risposta di continuità ospedale-territorio nell’ottica di offrire risposte
appropriate ai pazienti fragili e con bisogni assistenziali complessi, che
necessitano di continuità delle cure, al momento della dimissione ospedaliera,
anche nei casi di degenza ospedaliera provocata dall’epidemia di Covid-19;
-
favorire l’accesso a servizi di carattere socio-assistenziale di sostegno e
supporto alle persone con diagnosi di demenza e alla loro famiglia, per
garantire una reale possibilità di permanenza presso il proprio domicilio e
all’interno del proprio contesto di vita;
-
favorire l’incremento di qualità dei servizi sia in termini di prestazioni
erogate che di estensione delle fasce orarie e di integrazione della filiera;
-
potenziare e consolidare, nell'ambito della presa in carico della persona con
limitazione dell’autonomia, i servizi di assistenza familiare per favorire la
permanenza presso il proprio domicilio ed evitare il ricovero in una struttura
residenziale;
-
promuovere l’emersione dalla condizione di irregolarità del rapporto di lavoro
con l’assistente familiare.
Il
progetto DO.NO ha finanziato l’accesso, tramite l’assegnazione di Buoni servizio, a
prestazioni e servizi specifici attraverso le seguenti 3 Azioni:
AZIONE 1 - Percorso di Dimissione protetta
l'Azione 1 favoriva il rientro a domicilio, tramite l'ACOT, di persone ultra 65enni e/o condizione di disabilità subito dopo la dimissione dall'ospedale al fine di consentire un adeguato rientro in termini socio-sanitari.
AZIONE 2
– Percorsi per la cura ed il sostegno familiare di persone affette da demenza
L’azione
2 favoriva l’accesso a servizi anche innovativi di carattere
socio-sanitari e supporto alle persone con diagnosi di demenza
e alle loro famiglie, per garantire una reale possibilità di permanenza presso
il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita.
AZIONE 3- contributo badante
L'azione 3 favoriva un potenziamento dei servizi domiciliari di assistenza familiare, attraversoerogazioni di buoni finalizzati a incentivare e sostenere le funzioni di cura delle famiglie che si fanno carico di persone con maggiore compromissione dei livelli di autonomia.
Il progetto ha avuto la durata di 18 mesi, da Settembre 2021 a Marzo 2023, con un finanziamento pubblico di 615.118,64 euro e un totale di 218 utenti per l'azione 1, 51 utenti per l'azione 2 e 48 utenti per l'azione 3.